Perché la densità d'area è importante per i data center
15 apr, 2024
Un costo totale minore della memorizzazione dei dati è solo uno dei tanti motivi per cui la densità d'area è importante per i data center.
Sicuramente tutti abbiamo visto sulle confezioni di tanti prodotti uno slogan che indica che il contenuto è arricchito anche se le dimensioni non sono cambiate. Potrebbe voler dire che ci sono più pezzetti di cioccolato nei cereali o più cristalli superpulenti nel detersivo per i piatti.
Spesso, il prezzo dell'articolo rimane lo stesso anche con gli elementi aggiunti. Questo è l'incentivo. Anche se abbiamo sempre desiderato trovare più cioccolato o cristalli magici, prima della comparsa dello slogan dovevamo acquistare più confezioni del prodotto per ottenere la quantità che ritenevamo sufficiente. Se un prodotto con le stesse dimensioni e lo stesso prezzo ora contiene più elementi desiderabili, si potrebbe essere più propensi ad acquistarlo.
Seagate è specializzata nella vendita di sistemi di memorizzazione dei dati. La densità su cui ci concentriamo è quella d'area, ossia la quantità di dati che può essere memorizzata sul piatto dell'unità disco. La memorizzazione di più dati su un singolo piatto di unità disco è stata una sfida del settore per un po' di tempo. Seagate è stata in prima linea nella promozione di tecnologie per promuovere ulteriori progressi.
Al momento della sua introduzione, si pensava che ogni metodo di registrazione magnetica fosse più che adeguato per i sistemi di memorizzazione con capacità elevata.
La tecnologia di registrazione perpendicolare (PMR) è il formato standard nel settore dei sistemi di memorizzazione, e per Seagate, ed è disponibile in unità con capacità che si avvicinano ai 30 terabyte (TB). Ma c'è sempre spazio per crescere, soprattutto a causa della necessità di memorizzare i dati globali in continua crescita. Per andare oltre i limiti della memorizzazione di enormi set di dati, nel gennaio 2024 Seagate ha presentato la nuova tecnologia HAMR di registrazione magnetica assistita dal calore.
Rispondere al crescente aumento di dati stipando più piatti all'interno delle unità disco consente di aumentare la capacità, ma non è così efficiente a causa dell'impiego di un maggior numero di componenti e, di conseguenza, un aumento del costo totale di proprietà (TCO), del prezzo di acquisizione del dispositivo e dei costi operativi per i clienti. Perché aggiungere ulteriori spese quando si desidera semplicemente più spazio di memorizzazione?
Incrementare la capacità per piatto è un approccio molto più efficiente per aumentare la capacità delle unità disco. Per questo motivo, Seagate tra tutti i fattori si è concentrata su innovazioni con un impatto sulla densità d'area, in vista dell'aumento esponenziale delle esigenze di memorizzazione a livello mondiale, sia ora che in futuro.
Mozaic 3+ è una piattaforma di unità disco che incorpora l'esclusiva implementazione di Seagate della tecnologia HAMR per offrire capacità di memorizzazione di massa con densità d'area senza precedenti di oltre 3 TB per ogni piatto delle unità disco e oltre.
Mozaic 3+ unisce le più avanzate tecnologie di registrazione su nanoscala al mondo e le ultime innovazioni nel campo della scienza dei materiali. Ora è possibile memorizzare i dati sui supporti con livelli di densità prima inimmaginabili, utilizzando le stesse risorse materiali delle attuali unità disco di Seagate nel classico formato da 3,5". Mozaic 3+ è sia il presente che il futuro, con un occhio di riguardo verso i 50 TB.
Con Mozaic 3+, gli operatori dei data center possono memorizzare più exabyte nello stesso spazio, con meno rack, con un enorme risparmio sul costo totale di proprietà correlato a CPU, RAM, alimentazione e superficie occupata. (Si noti che Seagate offre la sua soluzione Exos CORVAULT per fornire capacità multi-petabyte, affidabilità del 99,999%, efficienza in grande scala e tecnologia di autoriparazione.)
Per inserire più bit di dati su un piatto del disco, la densità tra i bit deve aumentare. Con i materiali dei piatti della precedente generazione, posizionare i bit troppo vicini può causare un comportamento magnetico indesiderato, che influisce sulla stabilità termica del piatto (la tendenza a rimanere correttamente posizionato piuttosto che fluttuare inavvertitamente). Gli ingegneri di Seagate hanno ideato nuovi materiali per i piatti per garantire la stabilità termica, ma avevano ancora bisogno di un modo per alterare intenzionalmente i bit di dati nel nuovo ambiente termicamente più stabile. È qui che entra in gioco la tecnologia HAMR.
L'implementazione della tecnologia HAMR di Mozaic 3+ di Seagate prevede l'incorporazione di un piccolo diodo laser su ciascuna testina di registrazione che riscalda un punto sul disco in una frazione di secondo, in modo che la testina di registrazione possa invertire la polarità magnetica di un singolo bit di dati e scrivere i dati. Il riscaldamento e il raffreddamento di ciascun bit avvengono in un nanosecondo. Il laser non influisce sulla temperatura o sulla stabilità dell'unità né sull'affidabilità del supporto.
Mozaic 3+, l'esclusiva interpretazione di Seagate della tecnologia HAMR, consente agli utenti di installare quantità maggiori di TB di memorizzazione dati senza richiedere apparecchiature più grandi. Gli operatori dei data center sanno bene come l'aumento dello spazio "U" per l'hardware possa anche aumentare le spese per il consumo e la distribuzione delle risorse, il raffreddamento, i cavi, la manutenzione e molte altre spese correlate. Seagate prevede di aumentare la capacità di memorizzazione dei dati tramite la piattaforma Mozaic 3+ senza dover espandere le dimensioni dell'attuale soluzione da 20 TB basata su tecnologia PMR.
Rivolgendosi ai partecipanti alla conferenza globale sulla tecnologia della Bank of America 2023, Gianluca Romano, CFO e vicepresidente esecutivo di Seagate, ha detto: "Quando si passa alla tecnologia HAMR, il nostro sistema da 32 TB si basa su 10 piatti e 20 testine... lo stesso numero di piatti e testine dell'attuale tecnologia PMR in unità disco da 20 TB. Il seguente prodotto sarà ancora basato su 10 piatti e 20 testine. L'incremento è dovuto interamente alla densità d'area. Anche la prossima offerta da oltre 40 TB includerà 10 piatti e 20 testine. Così come i prodotti con capacità superiore a 50 TB. Nel nostro laboratorio utilizziamo già singoli piatti da 5 TB. Possiamo aumentare notevolmente la capacità".
Questo approccio è un importante vantaggio per il cliente e il produttore. Il cliente non ha bisogno di aumentare lo spazio "U" del rack rispetto a qualsiasi soluzione di memorizzazione impegnata in passato e Seagate è in grado di aumentare la densità d'area in base alle esigenze del cliente senza aumentare significativamente i costi per prodotto.
La tecnologia Mozaic 3+ di Seagate ha lo scopo di aiutare le organizzazioni a migliorare drasticamente il costo totale di proprietà dei sistemi di memorizzazione, con costi operativi per TB inferiori e con conseguente aumento della produttività. Oltre a migliorare il costo totale di proprietà, il passaggio alle unità di Seagate con tecnologia Mozaic 3+ aiuta le aziende a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità con un consumo energetico inferiore. Ad esempio, l'upgrade da un'unità disco Exos X10 (10 TB) di Seagate a un'unità disco Exos Mozaic 3+ da 30 TB comporta una riduzione del 60% del numero di watt (W) assorbiti per TB, meno risorse naturali e l'impiego di materiali riciclati. L'aumento della densità d'area con la tecnologia Mozaic 3+ non aggiunge alcun peso significativo all'unità finale. Inoltre, le unità disco con tecnologia Mozaic 3+ riducono le emissioni di anidride carbonica del 70% grazie all'uso di materiali riciclati ed energia rinnovabile (usando lo stesso esempio di upgrade da unità disco PMR da 10 TB a unità disco Exos Mozaic 3+ da 30 TB).
Dropbox, il rinomato fornitore di soluzioni di memorizzazione cloud, ha visto in prima persona come l'implementazione di soluzioni di memorizzazione dati basate sulla tecnologia HAMR di Seagate "ha aumentato la densità dei dati, consentendo alla società di memorizzare più dati su un singolo server, riducendo la necessità di rack e l'ingombro a pavimento. Questo consolidamento comporta notevoli risparmi in termini di costi operativi, tra cui costi di alimentazione, raffreddamento, CPU, RAM e superficie occupata.”
(Leggere il post completo del blog di Seagate su Dropbox qui.)
Sempre più organizzazioni stanno prestando maggiore attenzione alla quantità di dati che generano, al valore in essi contenuto e all'importanza del modo in cui vengono memorizzati. Si può affermare con certezza che la quantità totale di dati memorizzati nel mondo continuerà ad aumentare. Tenendo presente ciò, le organizzazioni di successo avranno bisogno di soluzioni che le aiutino a conservare al meglio i dati vitali, contribuendo a mantenere il costo totale di proprietà basso e prevedibile.
Nel gennaio 2024 è iniziata una nuova era nella memorizzazione dei dati. Seagate ha rilasciato gli sviluppi della tecnologia HAMR in un'ampia gamma di soluzioni di memorizzazione dati. Questo ci consente di offrire prodotti progettati con un massimo di 10 piatti, offrendo il costo per TB più basso, il più alto numero di TB al metro quadrato e la minima quantità di W per TB.
Quando si migliora la capacità dell'unità disco, essere "densi" è davvero intelligente.
Per ulteriori informazioni sulla nuova tecnologia Mozaic 3+ di Seagate, visitare il sito Web all'indirizzo https://www.seagate.com/innovation/mozaic.