Bridge Digital stava cercando di risolvere quello che può essere definito un problema di raccolta dati nell'edge. Avevano bisogno di un modo per eseguire la migrazione in AWS di molti file video di grandi dimensioni generati dalle videocamere negli stadi sportivi. Il sistema di memorizzazione e gestione dei dati esistente del cliente non era adeguato a tal fine.
Per garantire un processo rapido e affidabile per caricare i dati video in AWS, Bridge Digital ha implementato Lyve Mobile Array di Seagate. Questa suite completa di soluzioni integrate per il trasferimento dati ad alta capacità supporta infatti flussi di lavoro dall'edge al cloud. Lyve Mobile, costituito da robusto dispositivi di memorizzazione dei dati e dal relativo software, consente agli utenti di aggregare, memorizzare, elaborare e spostare enormi volumi di dati in modo rapido e semplice. Dato che il sistema è disponibile come servizio, Bridge Digital ha potuto noleggiare l'hardware invece di dover investire capitale per acquistarlo.
Vista l'affidabilità del marchio Seagate è un marchio affidabile nel settore della memorizzazione, Murray era sicuro che il suo cliente avrebbe accettato la sua raccomandazione di utilizzare Lyve Mobile. "Siamo passati da zero a 100 nella nostra relazione", ha detto. “È stato facile convincere le persone ad accettare di lavorare con Seagate”.
La squadra di Bridge Digital ha trovato Lyve Mobile relativamente semplice da configurare. "Abbiamo portato i dispositivi Lyve e li abbiamo collegati tramite SAS (Serial Attached SCSI)", ha spiegato Murray. "I dispositivi apparivano sui nostri sistemi come lettere di unità nell'ambiente NetBackup".
Abbiamo dovuto usare un altro dispositivo Lyve Mobile per la connessione al sistema di gestione degli archivi e delle risorse di contenuto multimediale della squadra. La squadra ha anche noleggiato il sistema Lyve Mobile Receiver, che estende le capacità degli array per creare un sistema di memorizzazione dei dati con alimentazione ridondante e interfacce versatili.
Una volta connessi, gli array hanno rapidamente importato tutti i dati video prodotti per ogni partita. Bridge Digital ha quindi potuto scegliere se caricare i file in AWS dal campo o trasportare le apparecchiature Lyve Mobile in un sito con una connessione di rete veloce. Bridge Digital ha scelto di inviare gli array a Seagate per utilizzare il servizio di importazione nel cloud della società, che aiuta i clienti a trasferire rapidamente e facilmente i dati da qualsiasi endpoint, edge o core al cloud di loro scelta, incluse piattaforme multicloud. In questo caso, Bridge Digital ha sfruttato l'importazione nel cloud come servizio per accedere ai dati dagli array e caricarli in AWS, ma avrebbe potuto essere qualsiasi servizio cloud compatibile con S3.
A Murray è piaciuto il nuovo approccio e ha dichiarato: "Abbiamo risolto sia un problema di incompatibilità che di velocità per due diverse applicazioni. Sia il volume di throughput che i problemi di incompatibilità sono stati risolti da un'unica soluzione e siamo a posto".
Bridge Digital ha anche apprezzato la velocità di Lyve Mobile. Murray ha detto: "Potevamo trasferire i dati direttamente nel cloud alla stessa velocità con cui venivano inviati a Snowball".
Il team di Murray ha anche affrontato la questione della sicurezza dei dati, un problema che a volte viene trascurato nella generazione di video per eventi dal vivo. "C'è la convinzione che, poiché tutti sono dietro le quinte con le apparecchiature, la sicurezza non sia un problema. Noi non siamo d'accordo. Se siamo responsabili della gestione dei dati del cliente, dobbiamo fare tutto il necessario per proteggerli. Il punto è implementare la sicurezza in modo che non renda difficile usare le apparecchiature, cosa che a volte accade".
Bridge Digital non è caduta nell'errore comune che consiste nel creare password semplici e ampiamente condivise per le apparecchiature di memorizzazione dei dati, bensì ha impostato un file token crittografato su un'unità USB thumbdrive.
"Sostanzialmente, questa unità deve essere inserita nella porta di controllo Ethernet sul retro del ricevitore montato nel rack", ha spiegato Murray. “È sufficiente collegarla sul retro del dispositivo Padlock per sbloccare l'array portatile. Non è necessario alcun software o PC portatile per proteggere i dati. In questo modo, i dati non possono essere letti da nessuno, che rappresenta un rischio quando si spediscono unità disco altrove".
