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Che cos'è Mozaic 3+, come funziona e cosa può fare per i data center?

Ulteriori informazioni su come l'innovativa piattaforma di unità disco di Seagate sblocca una densità d'area senza precedenti per sistemi di memorizzazione sostenibili con capacità di massa.

17 gen, 2024

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Sommario:

    Vi presentiamo Mozaic 3+

    Con cloud computing, intelligenza artificiale e apprendimento automatico che catalizzano una generazione di dati senza precedenti, la richiesta insaziabile di capacità di memorizzazione dei dati è una sfida in continua crescita. L'espandibilità dei sistemi di memorizzazione di massa è più importante che mai e Seagate è all'avanguardia nel fornire la soluzione ideale: una svolta nella densità d'area per disco che consente una maggiore scalabilità, un costo totale di proprietà inferiore e una migliore sostenibilità con un minore impatto sul pianeta.

    Seagate ha recentemente lanciato Mozaic 3+, una piattaforma all'avanguardia che incorpora l'innovativa implementazione di Seagate della tecnologia HAMR (Heat-Assisted Magnetic Recording). Il lancio annuncia una densità d'area senza precedenti di oltre 3 TB per piatto e una roadmap che raggiungerà oltre 4 TB e 5 TB per piatto nei prossimi anni. Le unità disco Exos da oltre 30 TB di Seagate compatibili con Mozaic 3+ saranno distribuite nel primo trimestre del 2024 ai principali clienti del cloud.

    Mozaic 3+ è una prodezza di ingegneria atomica. È un lavoro di ricerca e sviluppo che richiede grinta e determinazione, investimenti e fiducia. Un capolavoro di calore, luce e bit. Con Mozaic 3+, i dati vengono memorizzati sul supporto a livelli di densità prima impensabili, utilizzando le stesse risorse materiali e lo stesso affidabile formato da 3,5" di tutte le unità disco classe Enterprise di Seagate. Le unità compatibili con Mozaic sono completamente compatibili con i data center moderni e superano le specifiche dei cliente in termini di prestazioni, affidabilità e robustezza.

    Mozaic 3+ è una risposta alla richiesta dell'ecosistema cloud in continua espansione e agli innumerevoli exabyte che inevitabilmente genererà. In questo modo gli operatori dei data center saranno in grado di memorizzare più exabyte nello stesso spazio, con un enorme risparmio sul costo totale di proprietà, inclusi i costi di acquisizione e operativi. 

    Mozaic 3+ è un punto di svolta nel settore dei sistemi di memorizzazione. Qui il futuro si legge e si scrive.

    Perché la densità d'area è importante per le aziende?

    La risposta è semplice. I dati stanno crescendo più velocemente rispetto alla capacità di memorizzarli. Nel 2024 gli abitanti della Terra genereranno 30 zettabyte di dati all'anno, ma ogni anno vengono prodotti solo 2 zettabyte di capacità di memorizzazione.1

    È fondamentale che le aziende dispongano degli strumenti necessari per sfruttare il valore intrinseco di tutti i dati disponibili. E la pressione è solo in aumento. La realizzazione, la gestione e la crescita dei data center sono tra le maggiori sfide per i nostri clienti, ma rappresentano anche una delle loro maggiori opportunità. Due forze sono in contrasto tra loro: la creazione esplosiva dei dati e la scarsità di risorse.

    • La creazione esplosiva dei dati e la capacità di acquisirli stanno offrendo informazioni più dettagliate sui clienti e nuove opportunità di fatturato, promuovendo così una più rapida produzione di IA, che si affida alla disponibilità di tutti quei dati. Nel 2027 prevediamo che saranno creati 291 zettabyte. 
    • Nel frattempo, mentre il costo di costruzione di un data center può variare da 1 a 1,5 miliardi, le aziende devono affrontare la scarsità di risorse sotto forma di spazio, elettricità e budget.

    Explosive Data Creation vs. Resource Scarcity

    Con l'esplosione dell'IA, i clienti di cloud e data center si sono affrettati a investire e a fornire servizi di IA per soddisfare la domanda, concentrandosi inizialmente sulla realizzazione di architetture di elaborazione e IA. Una volta creata questa infrastruttura, i requisiti di memorizzazione aumenteranno rapidamente. Per far fronte a queste sfide, le aziende devono aumentare rapidamente la capacità di memorizzazione. A tal fine, cercheranno di ridurre il costo per TB e l'impatto sulle risorse. La tecnologia avanzata di densità d'area consente ai clienti di soddisfare questi requisiti.

    Mozaic 3+ è un'architettura di unità disco progettata per offrire una capacità significativamente maggiore senza utilizzare energia o risorse aggiuntive. La maggiore densità d'area di Seagate consente di offrire la soluzione più semplice e raffinata per aumentare la capacità dei data center. Ci consente di aggirare approcci più inefficienti per aumentare la capacità, come l'aggiunta di più piatti, testine e componenti elettronici, che tendono ad aumentare i costi dei materiali, i costi operativi, il consumo energetico, l'utilizzo delle risorse e le emissioni di gas serra.

    I vantaggi di Mozaic 3+ per i data center cloud ed Enterprise

    Scalabilità, costo totale di proprietà e sostenibilità

    Le unità disco abilitate per Mozaic sono le unità disco più efficienti al mondo, in grado di ridurre i costi di acquisto e operativi e aumentare la produttività. Grazie alla maggiore densità d'area di Mozaic, i clienti possono memorizzare più dati senza aumentare il consumo di spazio, energia o risorse naturali.

    Mozaic 3+ è arrivata proprio nel momento giusto per offrire alle aziende lo spazio necessario per scalare le applicazioni emergenti e la crescita esplosiva dei dati. I clienti possono ora creare più facilmente nuove infrastrutture o ottimizzare quelle esistenti per massimizzare la densità di memorizzazione . I data center ora possono conservare e sfruttare in modo più economico una maggiore quantità di dati per l'analisi, l'archiviazione, la distribuzione di contenuto e il ripristino di emergenza e iniziare a colmare l'enorme divario attualmente esistente tra i dati creati e quelli memorizzati.

    L'innovativa densità d'area di Seagate, che aumenta il numero di bit che si possono memorizzare su un piatto, risolve i problemi più comuni del settore. Mozaic 3+ consente ai clienti di memorizzare più dati utilizzando lo stesso spazio. L'upgrade da un'unità di registrazione magnetica perpendicolare (PMR) da 16 TB (la capacità media nei data center su larga scala) a un'unità Exos da 30 TB con tecnologia Mozaic 3+ raddoppia di fatto la capacità nello stesso spazio.

    Il costo totale di proprietà è fondamentale per gli operatori dei data center e in questo caso Mozaic 3+ si distingue. Le unità disco di Seagate offrono ora la densità d'area per disco più elevata del settore, con 3 TB per disco, con una chiara traiettoria verso la densità d'area per disco di 5 TB e oltre, per consentire l'installazione di unità da oltre 50 TB nei prossimi anni.

    La piattaforma utilizza all'incirca lo stesso materiale delle unità disco PMR, aumentando notevolmente la capacità, consentendo ai data center di ridurre significativamente i costi operativi e di acquisto dello spazio di memorizzazione, incluso un miglioramento del 40% del consumo energetico per terabyte. Una tipica unità CMR da 16 unità con densità d'area del disco di 1,78 TB consuma 0,59 watt per TB. In confronto, un'unità Exos da 30 TB di Seagate che utilizza la tecnologia Mozaic 3+ con densità d'area del disco di 3 TB utilizza 0,35 watt per TB, con un risparmio energetico del 40% per TB.2

    Mozaic 3+ può anche aiutare i clienti a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, una priorità assoluta per i data center su larga scala, offrendo una riduzione del 55% delle emissioni di carbonio per terabyte.3

    Compatibilità e affidabilità comprovate

    Le unità Mozaic 3+ si integrano perfettamente negli ecosistemi dei data center esistenti, aderendo ai formati e alle interfacce standard del settore, consentendo una distribuzione semplice e Plug-and-Play . Non sono necessarie modifiche all'hardware, al software o al riconoscimento dell'host. La tecnologia Mozaic 3+ è stata convalidata attraverso tutti i benchmark di integrazione standard, garantendo una compatibilità del 100% con i sistemi di memorizzazione e l'architettura dei data center esistenti. Questo livello di compatibilità semplifica l'adozione di unità disco basate sulla piattaforma Mozaic 3+, consentendo agli operatori dei data center di sfruttare le più recenti innovazioni senza interrompere la propria infrastruttura.

    Realizzate per durare, le unità abilitate per Mozaic offrono la stessa garanzia di 5 anni, un valore MTBF di 2,5 milioni di ore e un carico di lavoro di lavoro di 550 TB all'anno offerti dall'intera linea di unità disco Exos di Seagate. Dal 2016, la piattaforma Mozaic 3+ è stata sottoposta a test rigorosi per garantire che soddisfi gli standard elevati richiesti dai data center di oggi. In numerosi test di resistenza agli urti e alle vibrazioni, le unità Mozaic 3+ hanno dimostrato una robustezza superiore agli standard del settore, garantendo l'integrità dei dati anche in ambienti fisicamente esigenti. Le testine di lettura/ scrittura di Mozaic hanno superato di gran lunga gli standard del settore in termini di affidabilità e capacità di trasferimento dei dati nel ciclo di vita, superando di 20 volte i requisiti dei clienti e le specifiche standard delle unità disco.

    Finora Seagate ha prodotto oltre mezzo milione di unità con sviluppo di Mozaic, con un numero totale di ore di funzionamento nell'ordine di decine di milioni. Diverse generazioni di unità hanno soddisfatto tutte le aspettative riguardo all'interazione delle unità in tutti i benchmark, inclusi i test di efficienza energetica, le utilità sg3_utils che testano i comandi dell'interfaccia, i programmi di utilità Explosive Data Creation vs. Resource Scarcitysmartmontools e i test "four-corners" di lettura, scrittura, carichi di lavoro casuali, sequenziali e misti. Le unità sono state accuratamente esaminate nel corso di collaborazioni a lungo termine con molti dei più grandi operatori di data center del mondo, con molte migliaia di unità vendute a più CSP. 

    Gli anni di prove e i risultati eccezionali hanno consolidato la fiducia dei clienti nella disponibilità della piattaforma per la distribuzione di massa in ambienti IT e cloud standard. Seagate sta riscontrando una forte richiesta da parte dei clienti dei data center che hanno completato la qualifica di Mozaic 3+ e sono passati all'aumento di produzione. Un importante fornitore di servizi cloud si sta concentrando sul passaggio delle unità fornite da Seagate a Mozaic 3+, a dimostrazione della sua fiducia nella tecnologia.

    Guardando al futuro, il vantaggio strategico derivante dall'adozione di Mozaic 3+ è evidente. La piattaforma non è solo una risposta alle esigenze attuali, ma una soluzione lungimirante in grado di adattarsi alle crescenti esigenze dei data center. Rappresenta il costante impegno di Seagate a soddisfare le esigenze di una datasfera in continua crescita, offrendo ai data center cloud ed Enterprise una soluzione di memorizzazione affidabile, scalabile e conveniente.

    Come funziona la piattaforma? 

    Mozaic 3+ è la realizzazione di due decenni di ricerca e sviluppo all'avanguardia di Seagate nel campo della tecnologia HAMR. Grazie all'aumento significativo della densità d'area, la piattaforma offre un chiaro percorso verso sistemi di memorizzazione su larga scala a costi contenuti, che offrono densità dei dati, capacità, efficienza e risparmi sul costo totale di proprietà.

    Nel cuore della tecnologia Mozaic 3+, Seagate risponde alle sfide della registrazione su nanoscala. Laddove i materiali tradizionali non sono stati in grado di raggiungere i livelli di densità d'area necessari per raggiungere capacità superiori a 2,4 TB per piatto, Mozaic 3+ ha introdotto una struttura a super-reticolo per migliorare la stabilità magnetica, facilitando la scrittura dei dati ad alta fedeltà in condizioni estreme. Il processo di scrittura utilizza un laser nanofotonico e un'antenna quantistica che concentra il calore per un istante con precisione chirurgica, trasformando il supporto di registrazione in nanosecondi.

    Mozaic 3+ deve anche funzionare su scala atomica, trascendendo le misure convenzionali per una precisione angstrom e tempi di picosecondi. All'interno di questo regno, si svolge una danza sofisticata, orchestrata da un chip integrato in nanoscala. La piattaforma utilizza algoritmi complessi per gestire miliardi di bit, consentendo la manipolazione e la registrazione precisa dei dati. Le sue testine di lettura-scrittura funzionano con la finezza della nanorobotica, rilasciando angstrom dal disco in rotazione. Per il recupero dei dati, i sensori magnetici di Mozaic sfruttano tecnologie da premio Nobel per decifrare le informazioni ad alta densità scritte.

    "Seagate è l'unico produttore di unità disco al mondo con la capacità di raggiungere una densità d'area di 3 TB per disco e con 5 TB all'orizzonte", ha affermato Dave Mosley, CEO di Seagate. "Quando si tratta di rendere i data center sostenibili, siamo entrati in un'era in cui la capacità per piatto è importante tanto quanto la capacità per unità. Abbiamo investito molto in ricerca e sviluppo per oltre due decenni per realizzare questa realtà sostenibile. L'interesse dei nostri clienti per la proposta di costo totale di proprietà di Mozaic è forte. È chiaro che l'impegno costante di Seagate nell'aiutare l'umanità a ottenere il massimo valore dai dati sta dando i suoi frutti".

    Alziamo il sipario sulla tecnologia Mozaic 3+

    Per comprendere appieno gli straordinari risultati raggiunti da Mozaic 3+, dobbiamo esaminare i componenti principali che costituiscono il rivoluzionario design di Seagate. Questo design rappresenta una convergenza di campi avanzati, tra cui nanotecnologia, nanofotonica, plasmonica e fisica quantistica, ognuno dei quali svolge un ruolo fondamentale nell'elevare le capacità di memorizzazione delle unità disco a nuovi livelli.

    La piattaforma Mozaic 3+ è un supporto in lega di platino a super-reticolo, un materiale innovativo che consente di memorizzare i dati su un piatto di unità disco a una densità superiore. La sua straordinaria coercitività magnetica previene l'instabilità magnetica su nanoscala, consentendo di scrivere i dati a densità significativamente più elevate. I dati scritti non subiranno mai fluttuazioni, possono essere riscritti solo in combinazione con lo strumento di scrittura plasmonic di Mozaic, un altro importante passo avanti.  

    Il sistema di scrittura plasmonic, una meraviglia di miniaturizzazione e progettazione di precisione, consente di scrivere i dati sul supporto a superl-reticolo ad alta coercitività. Il masterizzatore è composto da tre elementi principali che insieme ridefiniscono i confini della registrazione magnetica:

    • Laser nanofotonico: questo componente emette un raggio di luce focalizzato, fornendo l'energia necessaria per riscaldare momentaneamente il supporto di registrazione.
    • Imbuto fotonico: incanala la luce laser dalla sorgente all'antenna quantistica.
    • Antenna quantistica: come trasduttore di energia, concentra l'energia fotonica del laser su un punto incredibilmente piccolo sulla superficie del supporto in lega di platino a super-reticolo del disco con una precisione straordinaria per convertirla in uno stato plasmonico che consente il processo di registrazione.

    Il lettore Spintronic Gen 7 di Seagate rappresenta un progresso significativo nella lettura dei dati dalle tracce più densamente popolate abilitate da Mozaic 3+. Questo lettore è in grado di distinguere i minimi cambiamenti nella magnetizzazione, garantendo che anche a densità ultra-elevate, i dati possano essere letti in modo preciso e veloce.

    Infine, a consentire a tutti questi elementi di lavorare insieme è la scheda di controllo integrato a 12 nm, a testimonianza della leadership di Seagate nell'integrazione di sistemi di controllo complessi all'interno delle unità disco. Questa scheda di controllo è il cervello dietro le operazioni, gestendo l'intricata sequenza di lettura e scrittura dei dati con efficienza e affidabilità senza pari.

    La registrazione plasmonic è il fulcro delle funzionalità di Mozaic 3+, che sfrutta le interazioni tra luce e metallo su scala nanometrica per facilitare la registrazione a una densità più elevata. L'uso di un laser incorporato e la conversione dell'energia luminosa in plasmoni consentono una concentrazione di energia superiore a quella dell'ottica tradizionale, attivando un riscaldamento preciso e localizzato del supporto di registrazione per ridurre momentaneamente la sua coercitività magnetica. Ciò comporta l'allineamento preciso dei bit magnetici per acquisire in modo efficace i dati binari che costituiscono la spina dorsale della memorizzazione digitale.

    Queste innovazioni combinate contribuiranno a promuovere le future generazioni di tecnologie di memorizzazione dei dati per gli anni a venire, consolidando le unità disco di Seagate come una pietra miliare per il mondo basato sui dati. 

    Ingrandisci

    Esaminiamo ora in dettaglio ciascun elemento di Mozaic 3+ per capire in che modo contribuisce a trasformare in realtà la straordinaria densità d'area di Seagate. 

     

    Supporti in lega di platino a super-reticolo

    Nella ricerca di una maggiore densità d'area, i supporti in lega di platino a super-reticolo di Seagate rappresentano un importante passo avanti nel settore dei supporti di memorizzazione magnetici. Questa tecnologia rivoluzionaria risolve il problema dell'instabilità magnetica su scala nanometrica, rendendo più difficile l'inversione dei bit magnetici che rappresentano i dati. Per sviluppare un livello di memorizzazione "più duro", con una coercitività magnetica superiore a quella delle unità tradizionali, gli ingegneri di Seagate hanno creato una struttura a super-reticolo in cui la precisa disposizione di ciascun atomo gioca un ruolo fondamentale;

    Nella piattaforma Mozaic , in cui i dati devono essere memorizzati sotto forma di bit magnetici più vicini tra loro rispetto alle tradizionali unità disco PMR, era necessario ripensare il supporto di registrazione da zero. I materiali e le strutture avanzati utilizzati nella piattaforma Mozaic 3+™ di Seagate supportano una scrittura dei dati molto più precisa rispetto a qualsiasi tecnologia precedente per unità disco. Il supporto non è semplicemente un componente passivo, ma un partecipante attivo nel processo di memorizzazione dei dati, consentendo di memorizzare più dati a parità di superficie fisica.

    L'essenza di questa tecnologia risiede nell'uso di particelle di platino (Pt) e ferro (Fe), che compongono il supporto di registrazione delle unità disco Mozaic 3+ di Seagate. Ogni nanoparticella, grande solo pochi nanometri, agisce come un singolo bit di dati. L'elevata anisotropia magnetica del supporto consente di ottenere una granularità così fine, evitando le fluttuazioni magnetiche tra i bit, il che significa che l'orientamento magnetico del materiale tende a rimanere costante nel tempo, assicurando che ciascun bit rimanga stabile e inalterato dalla scrittura di dati adiacenti. Questa innovazione consente alle unità disco Mozaic 3+ di scrivere i dati con una precisione straordinaria, preservando l'integrità dei dati circostanti.

    Le speciali leghe magnetiche del supporto di registrazione favoriscono un orientamento magnetico predeterminato. Questo è fondamentale per stabilizzare lo stato magnetico dei singoli bit, riducendo così la loro suscettibilità alle fluttuazioni termiche. La scelta di Seagate di una lega granulare ferro-platino (FePt) ordinata chimicamente è fondamentale. La sua elevata anisotropia magnetica fornisce la stabilità necessaria per i bit registrati che raggiungono densità d'area record.

    Per la tecnologia Mozaic 3+ è fondamentale ottenere un elevato livello di ordine all'interno del supporto a super-reticolo in lega di platino. Si tratta di un sofisticato processo di produzione che utilizza la crescita epitassiale per depositare film sottili FePt su strati inferiori cristallini su uno speciale substrato di vetro. Questi strati inferiori fungono da modello, determinando l'orientamento e l'ordine dei grani di FePt durante il processo di deposizione. La successiva ricottura ad alta temperatura promuove ulteriormente l'ordine dei grani FePt, portando a una trasformazione di fase che migliora le proprietà magnetiche del supporto e l'allineamento dei grani. 

    Questo processo complesso e attentamente controllato garantisce che il supporto in lega di platino a super-reticolo fornisca una piattaforma robusta e stabile per la memorizzazione di dati ad alta densità. La precisa disposizione degli atomi all'interno della struttura a super-reticolo è ciò che consente ai supporto di Seagate di contribuire in modo significativo all'aumento della densità d'area delle unità disco Mozaic 3+, segnando un progresso sostanziale nel campo della tecnologia di memorizzazione dei dati.

     

    Il sistema di scrittura plasmonic

    Poiché il supporto è reso magneticamente "più duro" per prevenire l'instabilità dei dati, il design richiede un sistema di scrittura rivoluzionario.

    Il fulcro delle attività di questo sistema di scrittura è la capacità di riscaldare con precisione il supporto in lega di platino a super-reticolo, un'operazione che si esegue aumentando la temperatura fino a a oltre 420º C in meno di due nanosecondi. Questo rapido ciclo termico è fondamentale per l'efficacia del processo di registrazione di Mozaic. La complessità di questa operazione coinvolge un laser che viene controllato con precisione e diretto attraverso un imbuto fotonico verso un'antenna quantistica. Insieme, questi componenti creano un campo plasmonic che riscalda un'area focalizzata sul disco, preparandola in modo che i dati possano essere scritti dalla testina di scrittura del nucleo magnetico.

    Il design della testina di scrittura con nucleo magnetico si è evoluto per integrarsi perfettamente con la tecnologia Mozaic 3+. Ogni perfezionamento, dall'integrazione del laser alla resistenza all'usura, è stato attentamente considerato per migliorare l'efficacia di Mozaic 3+.

     

    Componenti del sistema di scrittura plasmonic

    Il sistema di scrittura plasmonic è composto da un nucleo magnetico tradizionale più tre nuovi elementi innovativi, ognuno con una funzione specifica per consentire la scrittura all'interno della piattaforma Mozaic 3+: il laser nanofotonico, l'imbuto fotonico e l'antenna quantistica.

    Diamo un'occhiata a ciascun nuovo elemento in dettaglio. 

    Laser nanofotonico:

    Il laser nanofotonico è il prodotto dell'ampia innovazione di Seagate che rimodella il panorama della tecnologia di memorizzazione dei dati.


    Il laser è la fonte di energia che altera temporaneamente le proprietà magnetiche del supporto in lega di platino a super-reticolo, preparando così l'area per la scrittura dei dati. La precisione e la transitorietà dell'effetto dell'energia consentono di aumentare la densità dei bit che possono essere memorizzati per disco. Mediante un controllo sofisticato in combinazione con l'imbuto fotonico e l'antenna quantistica, il laser riscalda solo le nanoparticelle necessarie sul supporto, riducendo la loro resistenza magnetica e consentendo di scrivere i dati con un'intensità del campo magnetico inferiore a quella altrimenti richiesta. Il riscaldamento controllato assicura che solo i bit scritti siano interessati, mantenendo la stabilità e l'integrità dei dati circostanti.

    Seagate ha innovato un processo scalabile e ottimizzato in termini di costi che integra i laser con la tecnologia avanzata delle testina di registrazione. È stata condotta un'ampia caratterizzazione per garantire che i nostri laser prodotti internamente mantengano lo stesso livello di coerenza e qualità di quelli di altri importanti produttori, garantendo così la flessibilità di fornitura a lungo termine.

    Le considerazioni di progettazione per il laser nanofotonico sono meticolose e si concentrano su fattori come il tipo e la lunghezza d'onda del laser, la potenza di uscita, la qualità del raggio e il controllo della modulazione. Ogni parametro viene ottimizzato per garantire l'efficacia e la precisione del laser durante il processo di scrittura. L'integrazione nella testina di scrittura è un tentativo di allineamento preciso, garantendo che il raggio laser, emesso attraverso l'imbuto fotonico, sia accuratamente focalizzato sul supporto di registrazione tramite l'antenna quantistica.

    La gestione termica è un altro aspetto critico del design del laser. Seagate ha incorporato efficienti meccanismi di raffreddamento per dissipare l'energia generata durante il processo di registrazione, mantenendo la stabilità e l'affidabilità. Queste ottimizzazioni progettuali non riguardano solo l'ottenimento di densità d'area più elevate, garantiscono che la piattaforma Mozaic 3+ mantenga la leadership di Seagate nel settore della memorizzazione di dati ad alta capacità sostenibile e affidabile. 

     

    Imbuto fotonico

    L'imbuto fotonico è una guida d'onda che incanala la luce laser direttamente verso l'antenna quantistica con la massima precisione. La sua struttura, frutto della scienza dei materiali all'avanguardia e della nanofabbricazione, è progettata per limitare il percorso del laser, preservando l'integrità e la potenza del raggio mentre viaggia verso la destinazione. La scelta dei materiali è intenzionale; un indice di rifrazione elevato è fondamentale per guidare la luce in modo efficiente, con una dispersione o una perdita minima.

    L'innovazione di Seagate nella tecnologia delle guide d'onda non è stata solo nella scelta dei materiali, ma anche nel design strutturale. La geometria e le dimensioni dell'imbuto fotonico sono calcolate meticolosamente per garantire una corrispondenza efficiente delle modalità, una sinergia tra la luce e l'antenna quantistica che massimizza il trasferimento di energia. Tale precisione non riguarda solo il controllo della luce, ma anche l'intensificazione del potenziale di memorizzazione dei dati. La guida d'onda, che fornisce un raggio focalizzato per riscaldare il supporto di registrazione in punti precisi, consente a Seagate di aumentare la densità d'area e di memorizzare più dati all'interno dello stesso spazio fisico di un'unità disco.

    La produzione di grandi volumi di questo componente ha richiesto a Seagate un'innovazione oltre i metodi tradizionali. Le strategie di gestione termica sono parte integrante della progettazione dell'imbuto. I meccanismi di raffreddamento di Seagate garantiscono che l'imbuto funzioni nell'intervallo di temperatura ottimale, mantenendo la stabilità e prolungando la durata della testina di registrazione. 

     

    Antenna quantistica:  

    L'antenna quantistica, frutto della competenza degli ingegneri di Seagate, è il punto in cui convergono le profonde complessità della fisica quantistica e delle scienze dei materiali per migliorare le capacità di registrazione di Mozaic. 

    La sua funzione principale è convertire l'energia del laser in calore in una scala incredibilmente precisa, consentendo la scrittura di dati ad alta densità sulla piattaforma. Ciò avviene attraverso la generazione di plasmoni di superficie, ossia delle oscillazioni quantistiche di elettroni indotte dalla luce sulla superficie del metallo. La conversione è altamente localizzata e interessa solo l'area su cui vengono scritti i dati.

    Lo sviluppo da parte di Seagate dell'antenna quantistica richiedevano innovazioni in diverse aree chiave. L'antenna è un prodotto di fabbricazione meticolosa, realizzato con materiali selezionati per le loro proprietà di assorbimento ottico e per la capacità di tollerare i rigori termici del processo di registrazione. La concentrazione sulle proprietà plasmoniche consente all'antenna quantistica di confinare efficacemente l'energia del laser in modo che il riscaldamento sia concentrato e preciso.

    L'integrazione dell'antenna quantistica all'interno del gruppo della testina di scrittura è un aspetto critico del suo design. Richiede un allineamento di precisione per garantire che l'energia del laser sia accuratamente concentrata sul supporto di registrazione, consentendo il riscaldamento preciso necessario per la scrittura dei dati un bit alla volta.

    L'antenna quantistica agisce come un trasduttore, trasformando la luce laser incidente in un campo elettromagnetico ad alta intensità. Questo campo viene quindi utilizzato per riscaldare localmente il supporto di registrazione oltre la sua temperatura in Curie, riducendo la coercitività dei bit magnetici e consentendone il riallineamento, scrivendo così i dati. Il design dell'antenna quantistica ottimizza la coordinazione tra l'energia del campo vicino del laser e il campo magnetico della testina di scrittura per garantire la precisione.

    Il design include anche strategie avanzate di gestione termica, essenziali per garantire che il riscaldamento e il successivo raffreddamento avvengano con la precisione richiesta, preservando l'integrità dei dati circostanti e mantenendo la stabilità complessiva del processo di memorizzazione.

    L'antenna quantistica è un fattore chiave per ottenere una maggiore densità d'area delle unità disco. Rappresenta un significativo passo avanti rispetto alle tecnologie di registrazione tradizionali, grazie alla sua capacità di manipolare i dati su scala nanometrica.

     

    Miglioramenti della densità d'area 

    Il funzionamento collettivo dei componenti del sistema di scrittura plasmonic porta a un aumento sostanziale della densità d'area. Affrontando le sfide dell'integrazione di un diodo laser, controllando con precisione l'imbuto e ottimizzando l'antenna quantistica, la tecnologia Mozaic 3+ di Seagate è in grado di codificare i dati a una densità superiore rispetto a qualsiasi unità disco nella storia. Ciò è stato possibile grazie a miglioramenti nella gestione termica, nell'ingegneria dei materiali e nella miniaturizzazione dei componenti, che riflettono un equilibrio tra innovazione e implementazione pratica.

     

    Scheda di controllo integrata a 12 nm

    Il ruolo della scheda di controllo integrata a 12 nm è poliedrico. Per ottenere questa densità d'area su larga scala e un costo totale di proprietà convincente, è necessario un approccio esclusivo ai componenti elettronici che controllano tutto sull'unità disco, dall'attuazione alla registrazione e alla sicurezza. Ciò richiedeva una scheda di controllo integrata, un SOC (system-on-a-chip), sviluppato interamente internamente dagli esperti di progettazione del silicio di Seagate.

    La scheda di controllo consolida i canali di lettura, la gestione del disco e i protocolli di scambio dei dati, diventando il cuore operativo delle unità disco. Controlla la velocità di rotazione, gestisce i movimenti della testina ed esegue lettura, scrittura e controllo del movimento con una precisione senza precedenti. L'integrazione di più funzioni in un singolo die in silicio ne dimostra la raffinatezza. Questo SoC personalizzato è perfettamente dimensionato per l'applicazione ed è ottimizzato per calcoli specifici, velocità, memoria ed efficienza energetica per ridurre gli sprechi.

    La scheda di controllo contiene innovazioni come la CPU RISC-V a prestazioni elevate di Seagate, il primo processore RISC-V mai utilizzato per controllare le funzioni delle unità disco, che offre prestazioni fino a tre volte superiori rispetto alle soluzioni precedenti. Questo miglioramento delle prestazioni consente di utilizzare algoritmi avanzati che consentono di ottenere una maggiore densità d'area.

    I miglioramenti apportati alla registrazione includono la tecnologia AMRR (Automated Multi-Rev Recovery), che consente di automatizzare le operazioni recupero dati ad alto impatto, la cancellazione automatica delle interferenze nelle tracce adiacenti (ATIC, Adjacent Track Interference Cancellation) e lil codice IOC, che combinano il potere di correzione della decodifica LDPC con la tecnologia basata su tracce ECC.

    Una caratteristica fondamentale della scheda di controllo integrata a 12 nm è il suo servo-core, progettato per indirizzare le tracce di dati con maggiore precisione. La microarchitettura raffinata del processore, combinata con una riduzione mirata della latenza specifica per le istruzioni, consente prestazioni migliori in carichi di lavoro servo essenziali. Ciò include la gestione in tempo reale del rilevamento dei disturbi, funzionalità di controllo adattive, compensazione del feed-forward e calcolo di frequenze di campionamento elevate. Il processore può impiegare meno della metà del tempo per eseguire la stessa quantità di lavoro dei processori precedenti e questo è importante, a causa della necessità di apportare rapide regolazioni in tempo reale al servomotore per mantenere l'attuatore sulla traccia di dati incredibilmente stretta.

    Poiché ora le unità disco sono dotate di oltre un milione di tracce per pollice, anche i rumori ambientali potrebbero compromettere la precisione dell'attuatore. Il servoprocessore di Seagate, che opera a intervalli di picosecondi, elabora fino a 4 miliardi di bit al secondo, eseguendo algoritmi complessi per contrastare potenziali disturbi e mantenere la precisione di tracciamento dell'unità effettuando i movimenti esatti necessari per gli attuatori a tre stadi delle testine delle unità.

    La scheda di controllo di Seagate include un front-end analogico con canale di lettura completamente personalizzato che esegue il campionamento a velocità superiori a 4 Ghz, pari a un nuovo campionamento ogni quarto di nanosecondo. Questi miglioramenti dell'elaborazione non compromettono l'efficienza energetica.

    La transizione da un chip a 28 nm a un chip a 12 nm rappresenta un altro passo avanti, consentendo di ridurre i costi dei die e il consumo energetico. Questo cambiamento nella tecnologia di processo è fondamentale per alloggiare più transistor all'interno della stessa area del chip, ridurre i requisiti di tensione e offrire un migliore profilo di alimentazione.

    L'architettura RISC-V svolge un ruolo fondamentale, poiché offre una personalizzazione che facilita le attività di elaborazione specifiche dell'applicazione, tra cui simulazioni e training sui modelli di apprendimento automatico. Inoltre, l'uso di architetture di sicurezza aperte spiana la strada allo spostamento sicuro dei dati, un fattore importante nel panorama odierno incentrato sui dati.

    Inoltre, alcune modifiche specifiche per Mozaic 3+, come la riduzione del "Mode-Hop", aumentano ulteriormente l'affidabilità e le prestazioni dell'unità, garantendo che le unità disco classe Enterprise di punta di Seagate mantengano la posizione di vantaggio tra le soluzioni di memorizzazione ad alta densità.

    Centralizzando l'intero stack, dalla progettazione alla produzione, Seagate garantisce il controllo diretto sull'integrazione e sulle prestazioni del silicio, distinguendosi come unico produttore di unità disco con tali funzionalità.

     

    Lettore Spintronic Gen 7

    I grani di dati scritti più piccoli sono utili solo se possono essere letti. Essendo integrato con i sotto-componenti del sistema di scrittura plasmonic, anche il lettore doveva evolversi. Incorporando la tecnologia quantistica, Mozaic 3+ include uno dei sensori di lettura del campo magnetico più piccoli e sensibili al mondo, il lettore Spintronic Gen 7.

    Una caratteristica fondamentale del lettore spintronic Gen 7 è la larghezza della traccia molto ridotta, che garantisce una lettura precisa dalla traccia desiderata, riducendo al minimo il crosstalk dalle tracce vicine.  

    Il lettore si basa essenzialmente sull'effetto della magnetoresistenza di tunneling, un fenomeno quantomeccanico in cui la resistenza elettrica di una giunzione a tunnel magnetica (MTJ) cambia a seconda dell'orientamento relativo degli strati magnetici separati da una barriera isolante. Il design del lettore garantisce una rilettura magnetica ad alta risoluzione, riducendo al minimo le interferenze tra le tracce, un fattore di vitale importanza per la lettura accurata dei bit registrati più piccoli e ad alta densità nelle unità Mozaic 3+ rispetto alle unità disco tradizionali.

    Il lettore include uno stack complesso di livelli integrati nel gruppo della testina di lettura. Questo stack è costituito da vari livelli magnetici e non magnetici, ognuno dei quali svolge un ruolo specifico nel processo di lettura. I livelli lavorano in collaborazione per convertire i segnali magnetici dai bit registrati in segnali elettrici, che vengono quindi elaborati e decodificati per recuperare i dati memorizzati.  

    La composizione e le proprietà dello stack magnetico sono selezionate meticolosamente per offrire prestazioni ottimali. Gli strati magnetici includono lo strato libero (FL), che è sensibile ai campi magnetici esterni generati dai dati registrati, il livello di riferimento (RL), che mantiene un orientamento magnetico stabile e l'antiferromagnete sintetico (SAF), che agisce come un buffer per evitare che l'orientamento magnetico dell'RL influenzi l'FL. 

    Per preparare il gruppo di lettori per la tecnologia Mozaic 3+, i materiali e gli spessori degli strati vengono selezionati in base alla loro stabilità termica per resistere alle variazioni di temperatura durante il processo di scrittura. Lo strato barriera della giunzione del tunnel, costituito da ossido di magnesio (MgO), è soggetto a un'ossidazione controllata per regolare la sensibilità e l'efficacia del lettore.

    Lo stack del lettore viene costruito utilizzando un processo di deposizione a più camere in condizioni di vuoto continuo per evitare la contaminazione. La precisione richiesta durante il processo di stratificazione richiede controlli precisi sullo spessore di ogni strato, che è fondamentale per le prestazioni del lettore.

    L'innovativo design dello stack di Seagate ottimizza la sensibilità e il rapporto segnale-rumore, consentendo una lettura accurata dai supporto in lega di platino a super-reticolo di Seagate e facilitando l'aumento della densità dei dati nelle unità disco Mozaic 3+.

    Oltre il cloud: il futuro per tutte le applicazioni che richiedono grandi quantità di dati

    La tecnologia Mozaic 3+ di Seagate svolgerà un ruolo fondamentale nel soddisfare le crescenti esigenze delle applicazioni con uso intensivo di dati. La spinta verso una maggiore densità d'area è alimentata dalla creazione esponenziale di dati in più settori, dalle aziende ai data center cloud, che richiedono soluzioni di memorizzazione dei dati più efficienti ed economiche.

    Le applicazioni con grandi quantità di dati che trarranno vantaggio dai progressi nella densità d'area includono modelli di apprendimento automatico che richiedono vasti set di dati per la formazione, servizi di streaming video che devono memorizzare e distribuire contenuto 4K e 8K e database di ricerca medica che accumulano sequenze genomiche su larga scala.

    La piattaforma Mozaic 3+ di Seagate è pronta a offrire questi miglioramenti non solo per i data center cloud e hyperscale, ma per una vasta gamma di prodotti di memorizzazione.

    Man mano che la tecnologia viene integrata nel tempo nelle diverse famiglie di unità disco di Seagate, come IronWolf Pro, SkyHawk ed Exos, i vantaggi si diffonderanno attraverso varie applicazioni, dagli ambienti multicloud e cloud ibridi alle esigenze di memorizzazione con capacità di media e alta capacità. Le applicazioni che gestiscono grandi quantità di dati di tutti i tipi si affideranno sempre più a soluzioni efficienti e ad alta capacità che solo Mozaic 3+ offre.

    Mozaic 3+ di Seagate è più di un progresso tecnologico: è una promessa di sostenere l'inesorabile crescita dell'universo digitale. Le tecnologie per la densità d'area della piattaforma saranno fondamentali per sostenere la continua crescita di applicazioni ad uso intensivo di dati, per sostenere lo sviluppo di nuovi servizi e l'espansione di quelli esistenti.  

    Guardando al futuro, la capacità di memorizzare, accedere e sfruttare grandi quantità di dati sarà fondamentale per promuovere l'innovazione e sfruttare appieno il potenziale dell'era digitale. Con l'introduzione di Mozaic 3+, Seagate non solo sta tenendo il passo con l'esplosione dei dati, ma sta anche definendo il ritmo, guidando l'avanzamento delle soluzioni di memorizzazione verso un orizzonte in cui il potenziale dei dati è illimitato.

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    1. IDC Storagesphere. Base di installazione del 2024 rispetto al 2025, IDC Datasphere, nuovi dati incrementali generati nel 2024 rispetto al 2025. 
    2. Upgrade della capacità da 16 TB a 30 TB (o da 1,78 TB/disco a 3 TB/disco) confrontando le unità Exos 16 con le unità Mozaic Exos X da 30 TB, massimo consumo in condizioni operative e peso. 
    3. Unità Mozaic 3+ da 30 TB rispetto a un'unità PMR convenzionale da 16 TB. Il carbonio incorporato include le emissioni generate durante l'estrazione delle materie prime, la produzione/assemblaggio dei prodotti e tutti i trasporti di materiali dall'estrazione alla produzione e dalla produzione ai clienti.